Vi abbiamo visti in viso. Appoggiati ai gomiti, sui tavoli della cucina, tra sbuffi di caffelatte e cispe di ieri. Sopra la camicia e sotto ancora i pantaloni del pigiama. Via abbiamo visti e ci siete subito mancati. Il murmure degli incontri in classe, l’attesa sull’uscio delle vedette che poi sgattaiolano dentro al gridolino di “Oh!, Raga, Arriva il prof.” Ve lo diciamo, ci si è stretto un po’ il cuore a vedervi così zitti in quadrelli da 100 pixel.
Ma questo è quello che ci offrono i tempi, e questo è quello che ci pigliamo.
Come vi abbiamo detto il progetto è nuovo, quindi in fase di rodaggio. Gli stiamo togliendo la pacca or ora, per cui ci possono essere aspetti che funzionano meglio e altri che funzionano peggio.
Una dubbio che sorge spesso, soprattutto fra le professoresse è: “Come ci organizziamo per la distribuzione dei libri tra i ragazzi?”
O ancora: “I libri sono solo 12 per 26 alunni come riusciamo a farglieli leggere?”
Bene cerchiamo di andare per gradi. Per organizzare la distribuzione dei libri potete creare un semplice piano di prestito con scadenza di 15 giorni rinnovabili. Secondo la nostra esperienza tra i 12 libri ce ne sono alcuni che si leggono in un giorno, altri in 2 altri in 4 e così via. Il fumetto di Murubutu, ad esempio si legge in un pomeriggio. I libro della Luiselli “Dimmi come va a finire“, così come quello di Riba “Abbi pure paura” scorrono via in un paio di giorni che è un piacere.
In parte abbiamo risposto anche alla seconda domanda. Per quanto riguarda il rapporto in proporzione libri/alunni, beh, considerate quanti progetti conoscete che portano e regalano libri selezionati da professionisti nel campo della promozione della lettura, direttamente nelle vostre classi e avrete una misura dell’unicità di Lettori Superiori.
Tuttavia abbiamo sguinzagliato la cavalleria e, per ampliare l’offerta dei testi in forma gratuita sul territorio, ci siam messi di buzzo buono a cercare i titoli proposti nelle biblioteche dello Sdiaf.
Ecco quindi di seguito il risultato della nostra ricerca.
Infine: i libri devono circolare. Ci rivolgiamo quindi a voi profesoresse e professori, che avete accolto con entusiasmo il progetto, affinchè la lettura rivesta un momento importante della giornata dei nostri giovani iscritti.
Clicca sul titolo e del libro e si apre la pagina dell’Opac corrispondente.
Buona lettura